Cronaca

Antisemitismo,docente pisana denuncia aggressione

Una professoressa pisana ha raccontato su facebook quanto avvenuto a Roma alcuni giorni fa, dove è stata presa di mira per la sua borsa yiddish

"Oggi a Roma: sono ferma davanti a Feltrinelli, aspettando una persona. Un tizio, con croce uncinata sul braccio, mi si avvicina e mi sputa in faccia. Io sono rimasta così allibita che non ho neppure reagito. Ho poi capito cha probabilmente lo ha fatto perché avevo una borsa di tela del corso di yiddish fatto a Tel Aviv. Prove di antisemitismo. Che schifo".

E' il racconto, affidato a facebook, della docente pisana Alessandra Veronese, che poi nelle ore successive ai fatti ha presentato denuncia alla Polizia.

“Gli sputi rivolti ad una docente universitaria pisana per le vie di Roma da un uomo (con una svastica tatuata su un braccio) solo perchè ritenuta ebrea per la borsa con le scritte yiddish ci dice in che periodo terribile stiamo vivendo. E quanto sia necessario reagire con determinazione ai rigurgiti dei fantasmi del passato.”

Cosi il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni di Liberi e Uguali ha commentato i fatti, riportati questa mattina dal quotidiano "Il Tirreno".