Cronaca

Rubano sulla Lam, liberate nomadi incinte

Avvicinano due turiste, ne distraggono una e derubano l'altra. Subito rilasciate perché in stato interessante

Un autobus affollato e due nomadi ben vestite che scelgono l’obiettivo tra i turisti che appaiono più sprovveduti o spaesati: un copione già visto quello di ieri pomeriggio, quando i carabinieri sono intervenuti su una Lam ferma in via Bonanno.

Due nomadi, visibilmente incinte e ben vestite si sono avvicinate a due turiste, madre e figlia. Hanno prima cercato di derubare la madre. Quando questa si è accorta che le mani di una sconosciuta erano all'interno della sua borsa, ha iniziato ad urlare attirando l'attenzione della figlia. Approfittando quindi della distrazione della più giovane, la seconda nomade ha messo a segno il colpo sfilandole il portafogli dalla borsa.

Accortasi di quanto accaduto, l'autista ha fermato il bus e chiamato il 112.

Alla vista delle forze dell'ordine la nomade ha lasciato cadere il portafoglio rubato tra i sedili.

Impressionante l’elenco di precedenti a carico delle due ladre: pagine e pagine, entrambe gravate da più di 20 arresti a testa e numerose altre denunce, sempre per reati contro il patrimonio, furti ma anche rapine. Ma il pubblico ministero, informato dell’arresto delle due, di fronte all’evidente stato interessante di entrambe è stato costretto a disporne la liberazione. Rimesse in libertà, si sono allontanate dalla caserma, fino alla fermata del bus.