“La gara d’assegnazione dei lavori relativi alle opere murarie in sala delle Baleari (palazzo Gambacorti) sono in ritardo di tre anni a causa di alcune irregolarità nel capitolato di gara”. Lo fa presente il capogruppo in Consiglio comunale per Una città in comune - Prc Ciccio Auletta che, determina alla mano, elenca le motivazioni che hanno portato alla ridefinizione del capitolato stesso”.
La determina, che risale al 19 settembre 2013, affronta i tre punti critici che hanno reso necessario l’annullamento dell’assegnazione: “Il numero di imprese partecipanti alla gara non era conforme alla regolamentazione in materia di appalti pubblici; alcune di queste imprese non erano in possesso dei requisiti stabiliti dall’articolo 38 del codice degli appalti; tra queste anche quella che ha poi vinto la gara, la Cotrap di San Giuliano Terme”. Un pacchetto di interventi per 109mila euro che l’impresa si aggiudicò per un ribasso d’asta del 10 per cento.
“Com’è possibile che un’impresa che non possiede i requisiti necessari per partecipare ad una gara pubblica possa anche vincerla? –si chiede il consigliere Auletta-. E’ evidente che siamo di fronte ad un buco nero nel sistema dei controlli dato anche dalla carenza di personale, che crea difficoltà nel seguire correttamente le procedure. Sulla questione abbiamo quindi presentato un’interpellanza perché vogliamo sapere nello specifico di quali requisiti essenziali la Cotrap non sia in possesso”.
Nel novembre del 2014 il Comune ha quindi rimesso mano sulla gara per ridefinire i termini del capitolato, costi compresi. Riaperta la gara, la nuova impresa aggiudicataria è la Cfc di Reggio Emilia ma, conclude Auletta: “L’aggiudicazione non è ancora definitiva e lo sarà solo dopo le verifiche di idoneità”.