Cronaca

Salute precaria, spacciatore torna libero

Arrestato nei pressi della stazione ferroviaria con due etti di eroina. Per lui già 29 condanne. Disposta la direttissima, torna libero

Baraket Noureddine, tunisino del 65 è stato trovato dai carabinieri nei pressi della stazione ferroviaria in possesso di 200 grammi di eroina, di cui parte frazionata in 33 dosi, 350 euro ritenuti provento di spaccio, telefoni cellulari e bilancino.

Portato in caserma è emerso che il nordafricano, nel corso degli anni e precisamente dal 1991 ad oggi, ha accumulato ben 29 condanne: non precedenti di polizia -cioè denunce o arresti per i quali ancora non si è tenuto o non è ancora concluso un processo- ma vere e proprie condanne passate in giudicato.

Il Pm Porpora ha disposto inizialmente una notte in cella di sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo, ma a seguito delle precarie condizioni di salute riferite dal tunisino, il P, ha disposto di trascorrere la notte presso l’ospedale di Cisanello, dove i Carabinieri, alternandosi in turni, hanno dovuto piantonarlo fino al processo di questa mattina.

In tribunale, nel corso dell’udienza pubblica, preso atto di alcune certificazioni mediche che attestavano la non compatibilità con il regime carcerario normale, il processo è stato rimandato su richiesta della difesa.

Il tunisino, in attesa della trentesima condanna, è stato liberato con l’intimazione a non dimorare nel comune di Pisa. In caso di violazione al provvedimento non è previsto l’arresto, ma una comunicazione al giudice che lo ha emesso, il quale potrà aggravare la misura.