Politica

Agnano, "Non chiudete la scuola materna"

L'appello lanciato dal circolo del Pd di Agnano, Campo, Colignola e Mezzana contro il taglio della sezione della frazione: "Intervenga il Governo"

La scuola dell'infanzia di Agnano

Il circolo Lungarno del Partito Democratico, che raggruppa le sezioni di Campo, Colignola, Mezzana e Agnano, si schiera contro il taglio annunciato della classe di scuola materna della frazione di Agnano. Che, dal prossimo anno scolastico, non ci sarà più per questioni di budget e personale.

"Complici il calo demografico e la trasformazione del tessuto economico produttivo, le frazioni stanno diventando paesi dormitorio e con un invecchiamento progressivo della popolazione - hanno scritto dal direttivo - questo fenomeno, se non arginato, porterà nel giro di pochi decenni ad uno spopolamento dei nostri amati borghi. In questo contesto generale, la scuola materna di Agnano, con la sua sezione unica, è un esempio virtuoso che si oppone al fenomeno delle classi pollaio che, invece, ci è imposto da un sistema economico volto esclusivamente alla riduzione dei costi dei servizi anche a spese della loro qualità".

"Purtroppo, dall’anno scolastico 2023/2024 il dirigente scolastico si vedrà costretto a prendere la dolorosa scelta di chiudere la sezione di Agnano a causa delle scarse risorse umane connesse alla rigida normativa e della indisponibilità dell’Ufficio scolastico provinciale che ha ridotto le sezioni di materna, che passeranno da dieci a nove. Così, quella che per noi è un’eccellenza e che contribuisce in modo significativo alla vita della frazione viene a mancare".

Per il direttivo del circolo Pd, spetta al Governo bloccare i tagli e garantire un futuro a realtà come quelle di Agnano. "Solo l'esecutivo può erogare più risorse per l’istruzione e il sostegno alle famiglie - hanno concluso - come Partito Democratico disapproviamo la scelta: ci opponiamo alla chiusura delle scuole tutte. In un paese che vuole crescere, l’offerta formativa deve aumentare e non diminuire. La destra, che ha vinto le elezioni promettendo un rilancio, sui temi sociali e del welfare è completamente assente".