Non si trova il terzo occupante dell'auto che questa notte ha sfondato le protezioni del ponte a Ripafratta ed è finita nelle acque del fiume Serchio. Il corpo potrebbe essere rimasto sotto l'auto oppure potrebbe essere stato trascinato via dalla corrente.
Il recupero dell'auto è stato più difficile perché il ponte di Ripafratta non sostiene il peso di un autogru. I pompieri hanno usato metodi più lenti, come l'uso dei verricelli, per riportare a galla l'acqua.
I vigili del fuoco e il nucleo di sommozzatori di Livorno sono a lavoro da questa mattina, dopo la segnalazione della municipale. Sono stati recuperati due corpi. Le tre persone che erano in auto sono rumene e sono parenti tra loro.
Le famiglie dei tre avevano contattato i carabinieri perché non avevano visto tornare i loro cari.
Nell'incidente potrebbe essere coinvolta anche una quarta persona perché, come hanno spiegato i familiari agli inquirenti, i tre stavano andando a prendere un amico.