Cronaca

Blindato in casa con gli avvocati

Dopo la sentenza di condanna per l'omicidio della moglie Roberta Ragusa, l'abitazione di Logli è stata presa d'assalto da giornalisti e fotografi

Si è chiuso oggi il processo con rito abbreviato nei confronti del Antonio Logli, il marito di Roberta Ragusa, la donna scomparsa da Gello nel gennaio 2012.

Nel primo pomeriggio di oggi il giudice Elsa Iadaresta ha pronunciato la sentenza di condanna nei confronti di Logli: 20 anni di reclusione, interdizione a vita della patria potestà e obbligo di dimora nei Comuni di Pisa e San Giuliano Terme come misura cautelare.

Logli, che non era presente in aula, ha atteso il verdetto a casa, dove dopo la sentenza è stato raggiunto dai suoi legali.

Soddisfatte della sentenza le cugine di Roberta Marika Napolitano e Maria Ragusa: "Ma ora per i due figli - ha detto Marika Napolitano - è una tragedia doppia perché oltre alla madre, rischiano di perdere anche il padre. Fremo di tutto per cercare un rapporto con loro e per stare vicini a questi ragazzi".

Fuori dall'aula ad attendere la sentenza c'era anche il supertestimone Loris Gozi: "Per hanno mi hanno dato del bugiardo, ora è stato un giudice a stabilire chi aveva mentito".