Nascondevano da settimane armi illegali e attrezzatura utile al bracconaggio nella vegetazione, in modo da poterle recuperare a ogni nuova incursione. Alla fine, però, le indagini condotte dai Carabinieri forestali e dal personale della vigilanza del Parco di San Rossore hanno incastrato tre uomini, che sono stati denunciati a piede libero.
L'operazione si è svolta in località Il Marmo, nel Comune di San Giuliano Terme, nei pressi delle strutture recettive turistiche della Sterpaia. Del resto, proprio in questa zona i guardiaparco avevano evidenziato le scorribande di alcuni cacciatori di frodo.
Dopo diversi appostamenti, il blitz dei militari ha colto di sorpresa tre presunti bracconieri, che alla vista del personale di vigilanza hanno tentato di darsi alla fuga.
Una volta intercettati, ai tre sono stati sequestrati fucili modificati per la caccia notturna con silenziatori, ma anche dei visori notturni, munizioni e persino una bicicletta modificata per il trasporto degli animali uccisi. Inoltre, è stata posta sotto sequestro anche una piccola imbarcazione, usata per attraversare il Serchio.