La pista ciclopedonale di Ghezzano, in prossimità dell'area verde di via Giusti, sarà intitolata a Gianluca Signorini, con lo svelamento di una targa in ricordo dello storico e compianto capitano di Genoa e Pisa.
La cerimonia, che si terrà sabato 4 Febbraio, ricorderà Signorini, scomparso poco più di 20 anni fa dopo aver contratto la sclerosi laterale amiotrofica. Un grande protagonista del calcio italiano degli anni Ottanta e Novanta e un concittadino sangiulianese, visto che Signorini abitava a Ghezzano con la propria famiglia.
Nato a Pisa nel 1960, Signorini ha mosso i primi passi nel Pisa come difensore roccioso e grintoso, dotato anche di spessore tecnico. Dopo qualche anno di gavetta tra Serie C e B, nel 1987 venne chiamato nella prima grande piazza: la Roma di Nils Liedholm. Ma è con il Genoa che si consacrò definitivamente, divenendone capitano e indiscusso idolo del tifo rossoblù.
Quando terminò l'esperienza ligure, si mise a disposizione della squadra della sua città, che dopo il fallimento della metà degli anni Novanta sparì dal calcio professionistico. Fu così capitano dei nerazzurri nel Campionato nazionale dilettanti, risultando decisivo per il raggiungimento della vittoria finale, grazie alla quale il Pisa tornò tra i professionisti.
"Inauguriamo questa pista ciclopedonale intitolandola al nostro concittadino Signorini, che viveva a Ghezzano con la sua splendida famiglia - hanno detto il sindaco Sergio Di Maio e l'assessora allo Sport Roberta Paolicchi - rendiamo omaggio a un grande campione, un'atleta che ha scritto la storia di questo sport, una persona per bene dentro e fuori dal campo, un capitano non solo sul rettangolo di gioco che ci ha lasciati troppo presto".
"Ci fa grande piacere che l'inaugurazione avvenga a seguito della partita di sabato scorso al Marassi di Genova, dove si è consumato un bello spettacolo sia in campo che fuori e dove Signorini è stato ricordato - hanno concluso - Pisa e Genova sono due città accomunate dal capitano e, nel suo piccolo, anche San Giuliano Terme".