Politica

"Frazioni al buio, Natale a metà"

Fabbrini (FdI) attacca l’amministrazione di San Giuliano Terme, "Il capoluogo è illuminato, ma molte frazioni sono state dimenticate"

A San Giuliano Terme è scoppiata la polemica sulle luci di Natale. A sollevarla è Simone Fabbrini, consigliere comunale e volto di Fratelli d’Italia, che punta il dito contro la Giunta per l’assenza di addobbi e illuminazione natalizia in diverse frazioni del comune. "Mentre il capoluogo e poche altre aree circoscritte godono dell’atmosfera festiva, molte frazioni sono rimaste completamente al buio, prive di qualsiasi segno tangibile delle festività imminenti", ha dichiarato.

Le segnalazioni sono arrivate da più parti del territorio, soprattutto da residenti e commercianti, che si sono detti amareggiati per la mancanza di attenzione. L’illuminazione, oltre a rappresentare un simbolo di festa e comunità, secondo Fabbrini è anche uno strumento utile per sostenere il commercio locale, in un periodo dell’anno in cui si concentrano molte delle vendite annuali. "Non si tratta solo di estetica, ma di identità e di vicinanza delle istituzioni", ha sottolineato.

Il consigliere ha poi aggiunto che "vedere strade buie e spoglie proprio nei giorni che precedono la festività più sentita dell’anno è il segnale plastico di un’amministrazione che ha perso il contatto con la realtà del territorio e che si limita a curare il 'salotto buono' trascurando tutto il resto". Da qui la richiesta di una spiegazione ufficiale da parte della Giunta: "Un’amministrazione lungimirante dovrebbe premurarsi di far sentire ogni cittadino parte di un’unica comunità", ha concluso