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Ripafratta, la provinciale chiusa temporaneamente

Le indagini per la messa in sicurezza dei due ponti richiederanno lo stop al traffico per buona parte della giornata. Angori: "Interventi urgenti"

Il ponte di Ripafratta

La strada provinciale Via di Ripafratta, dall'intersezione con la strada dell'Abetone e del Brennero alla fine del ponte sul Serchio in direzione della Lungomonte, rimarrà chiusa da lunedì 5 a venerdì 9 Dicembre dalle 8,30 alle 17 per le indagini tecniche sul ponte e sul canale Ozzeri.

"La valutazione dello stato di consistenza dei due ponti esistenti lungo il tratto a scavalco rispettivamente del canale Ozzeri e del Serchio richiede interventi urgenti di manutenzione straordinaria - ha spiegato il presidente della Provincia di Pisa e sindaco di Vecchiano, Massimiliano Angori - da definire sulla base dei risultati delle indagini tecniche sui materiali e componenti delle due opere".

Analoghe modifiche alla viabilità si ripeteranno da lunedì 12 Dicembre, quando la provinciale sarà nuovamente chiusa al traffico veicolare e pedonale, per l’esecuzione di lavori urgenti di messa in sicurezza della pavimentazione stradale.

"La progettazione per Ripafratta è stata avviata il 28 Settembre scorso - ha aggiunto - è stato definito il piano delle indagini necessarie e a breve si prevede di avviarle. Poi ci sarà la Conferenza dei servizi: la struttura tecnica provinciale conta di poter avviare i lavori sull'infrastruttura sin dalla prossima estate".

"Sin da subito come Comuni di Vecchiano e di San Giuliano Terme ci siamo fatti carico della questione dopo un incidente mortale nel 2017 - ha commentato Sergio Di Maio, sindaco del Comune termale - abbiamo stipulato subito un apposito protocollo con l'Università di Pisa per monitorarne la tenuta e la capacità di carico. Poi, ci siamo adoperati per rintracciare la proprietà dell'infrastruttura: dal momento che questa non è stata rintracciata, abbiamo fatto istanza alla Provincia di prendere in carico la strada stessa".

"Adesso siamo in fase di progettazione per la effettiva messa in sicurezza di questa opera, cerniera di collegamento tra le Province di Pisa e Lucca - ha concluso - i lavori di prossima partenza sono attesi da entrambe le comunità per andare a risolvere un problema che a lungo ha rappresentato un vuoto burocratico".