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Buoni spesa, San Giuliano riparte

Nell'assegnazione del contributo sarà data precedenza a chi non ha effettuato la domanda durante la scorsa fase di distribuzione

Nel Comue termale torna la distribuzione dei buoni spesa.

Nell'assegnazione del contributo sarà data precedenza a chi non ha effettuato la domanda prima. Così è stabilito dalla delibera numero 46 approvata dalla Giunta comunale nella seduta dell'8 marzo. 

Il portale dei servizi sociali sarà nuovamente attivo, quindi, da venerdì 12 a venerdì 26 Marzo.

"È stato deciso di dare la precedenza a chi, per un motivo o per un altro, non ha effettuato la domanda durante la scorsa fase di distribuzione dei buoni alimentari, che ha visto il passaggio dai buoni cartacei al portale online - afferma l'assessore alla casa Francesco Corucci -. Poi, in base alle risorse rimanenti, valuteremo di erogare i buoni a tutti i nuclei familiari presenti nella banca dati del Comune, quindi sia della prima che della seconda tornata di distribuzione. Ci tengo a ricordare come l'impegno del Comune, relativamente ai bisogni dei cittadini, interessi non solo la parte più evidente e tangibile come quella dei buoni spesa, ma abbracci tanti altri aspetti della vita delle persone. E questo è possibile grazie all'Osservatorio delle povertà e della solidarietà e agli assistenti sociali, che per ogni necessità sono a disposizione della cittadinanza. Ringrazio anche gli uffici per l'intenso lavoro svolto nel campo delle politiche sociali e abitative da un anno a questa parte".

"Questa nuova distribuzione dei buoni spesa testimonia la nostra grande attenzione ai bisogni delle persone - conclude il sindaco Sergio Di Maio -. Per rendere ancora più equa come misura sarà data priorità a chi non ha ancora avuto il contributo alimentare e, ovviamente, ne ha diritto, attraverso i parametri utilizzati finora dagli uffici. Poi, se le risorse saranno sufficienti, si procederà con una seconda distribuzione anche a chi lo ha già avuto. Oltre agli uffici, ringrazio anche io l'Osservatorio delle povertà e della solidarietà e gli assistenti sociali".