Attualità

Raccontare il futuro contro la povertà educativa

Al via laboratori e corsi gratuiti per bambine e bambini nelle piazze a Pisa, Cascina e San Giuliano Terme

Laboratori e corsi gratuiti di teatro, circo, teatro di figura, fumetto, video, giochi da tavolo e all’aria aperta, per ragazze e ragazzi dai 6 ai 13 anni, in arrivo a breve nei quartieri pisani del Cep e I Passi, del centro storico della città, di Cascina e di San Giuliano Terme. Prosegue con un ricco calendario di iniziative "Raccontare il futuro", il progetto di contrasto alla povertà educativa sostenuto da Fondazione Pisa.

Partito da tre settimane con animazioni teatrali, circensi, ludiche e scientifiche dedicate ai più piccoli, come per le prime “prove” in piazza, tenutesi nelle scorse settimane, le attività saranno seguite da un’équipe di educatori e operatori sociali che daranno supporto agli esperti culturali per favorire la connessione al territorio (per info e iscrizione corsi: 335 1324485).

“Da circa trent’anni - hanno raccontato i responsabili di Habanero Teatro - si fa il mestiere del teatro, in particolare del Teatro di Figura e quando ci hanno proposto di lavorare in uno spazio all’interno dei quartieri abbiamo accettato subito, pur mettendo in conto che non sarebbe stato facile. Abbiamo “debuttato” in questo grande progetto con un nostro cavallo di battaglia, “Storie di Toscana”, che riprende due antiche novelle tradizionali della nostra regione. Quando siamo usciti dalla baracca per l’applauso finale ci siamo accorti di quanta gente eravamo riusciti ad attrarre. Il pubblico ci ha fatto molte domande sullo spettacolo”.

"Raccontare il futuro", realizzato in collaborazione con i Comuni di Pisa, Cascina e San Giuliano Terme, ha come capofila il Cineclub Arsenale di Pisa e come partner Aipd Pisa, Antitesi Teatro Circo, Binario Vivo, Cngei Pisa, Coop. Il Simbolo, Fondazione Sipario Toscana, Fondazione Tuono Pettinato, Habanera Teatro, Il Gabbiano, Osservatorio Gravitazionale Europeo, OxyzO-Orizzonti Ludici, Teatri della resistenza, riempie le piazze.  "Di voci, di piedi che corrono. Piccole scarpe - ha detto Daniela Bertini de Il Gabbiano - che saltano e poi si fermano: occhi che scrutano e vedono colori, persone, burattini, musica. Qualcosa di nuovo, di bello, di allegro è arrivato, è lì a due passi sotto casa. È una novità, è il teatro, è stare insieme, è stare bene”.

A Pisa e a Cascina anche un’istallazione immersiva dell’Osservatorio Gravitazionale Europeo: “Sulla Big Bang Machine sono salite quasi 100 persone, tra adulti e bambini. A bordo di una navicella fantascientifica, i partecipanti hanno vissuto un’esperienza immersiva alla scoperta dei fenomeni più estremi dell’Universo: giganteschi buchi neri, fusioni di stelle densissime e i primissimi istanti del Cosmo. Al termine del viaggio, il pubblico ha espresso grande entusiasmo e apprezzamento, lasciando feedback molto positivi sull’esperienza vissuta”.

Alle attività ha collaborato anche Mirco Veschi di OxyzO Orizzonti Ludici. "Tutti - ha concluso - si sono fermati a giocare, con tante domande e curiosità. Per noi è una vera soddisfazione, siamo contenti di far parte un progetto così caro ai nostri ideali”.