Cronaca

Ricordata la Liberazione dal nazifascismo

La celebrazione itinerante e l'inaugurazione del percorso didattico sulla Costituzione al Parco del Partigiano. Cerimonie anche a Pisa

Stamani è stato inaugurato il percorso didattico sulla Costituzione al Parco del Partigiano "Uliano Martini" di via dei Condotti ad Asciano: a ciascuno dei dodici alberi presenti è stato "assegnato" un principio fondamentale della Carta tramite un cartello illustrativo.

Come occasione è stata scelta la festa della liberazione di San Giuliano Terme dal nazifascismo (inserita nel cartellone del Settembre Sangiulianese), di cui oggi ricorre il settantaseiesimo anniversario.

Questo percorso è stato ideato dall'Anpi di San Giuliano Terme (presidente Stefano Pecori) e realizzato assieme all'associazione Teatri della Resistenza (presidente Dario Focardi), che ha creato e installato sui cartelli raffiguranti i dodici princìpi fondamentali della Carta costituzionale un qr code scansionabile che consente di ascoltarne la lettura.

Dopo gli interventi, a ogni rappresentante di istituzioni e associazioni è stato affidato il compito di leggere un principio fondamentale della Costituzione nel ruolo di un partigiano locale.

Cerimonie anche a Pisa:"La ricorrenza storica segna il giorno del ritorno della pace nella città di Pisa e l’inizio del percorso verso la democrazia.

In quello scenario di dolore, distruzione e disorientamento fu fondamentale l’opera di molti rappresentanti delle istituzioni che seppero farsi carico della responsabilità della ricostruzione.

Nella celebrazione di stamani abbiamo ricordato questa data importante e reso omaggio alle tante vittime della guerra e ai caduti della lotta di Liberazione", ha ricordato il sindaco Conti.

Tornando a San Giuliano da registrare anche una polemica, da parte degli ultimi testimoni diretti del periodo storico, che hanno scritto una lettera aperta a sindaco e Anpi: 

"Con stupore apprendiamo come la prima volta dopo 76 anni che, sul territorio sangiulianese, viene organizzata una manifestazione in ricordo della liberazione del nostro comune dall'occupazione nazifascista, avvenuta il 2 settembre 1944, ciò non abbia come oggetto vicende e persone legate all'evento stesso, bensì un video sul caso Moro, del quale non riusciamo a coglierne l'attinenza con la ricorrenza storica in oggetto e che pertanto poteva essere proiettato in altra occasione."

"Pertanto ci permettiamo di esprime la nostra contrarietà e il nostro sdegno per la tematica al centro dell'iniziativa promossa dall'amministrazione comunale e dall'Anpi locale e rivolgiamo un sentito invito affinché ne vengano rettificati i contenuti, a beneficio delle tante vicende drammatiche che hanno segnato l'esistenza in modo indelebile di molte famiglie e di trasmetterne alle giovani generazioni il ricordo, al fine ultimo di mantenere vivi il sentimento antifascista e la memoria storica del nostro territorio".