L'impennata dei prezzi dei materiali ha solo rallentato i lavori al "pallone" di Asciano, che sono ripartiti proprio in questi giorni.
A seguito delle prime operazioni di rimozione delle parti danneggiate della struttura geodetica a fine 2021, gli interventi erano entrati nel vivo in primavera con i lavori di demolizione, per poi procedere con recupero e ammodernamento dell'impianto sportivo, con il fine di incrementare in maniera sostanziosa l'offerta sportiva.
Il recupero, che include il rifacimento del campo, degli spogliatoi e della copertura, prevedeva un investimento iniziale di 440mila euro, che a causa del sostanzioso incremento dei prezzi è salito a 555mila. Un progetto quello di Asciano che, tra l'altro, gode del parere positivo del Coni per l'esercizio di future attività agonistiche: l'attività sportiva che si svolgerà al suo interno sarà prevalentemente di natura sociale.
"L'aumento dei prezzi dei materiali ha comportato un notevole sforzo finanziario da parte del Comune che, anche grazie alla Fondazione Pisa, è determinato a portare avanti i lavori e terminare l'opera - hanno detto il sindaco Sergio Di Maio e l'assessora allo Sport Roberta Paolicchi - questa ricopre un ruolo strategico grazie alla posizione centrale nel territorio e consentirà di accrescere la qualità dell'offerta sportiva sangiulianese".