Alcune sere fa, una famiglia residente in via Calcesana ha chiamato il 113 riferendo di una intrusione furtiva in atto nella loro abitazione. La famiglia si trovava in centro a Pisa ed è stato il sistema di allarme collegato al telefono cellulare ad avvisarli.
Inviate sul posto le volanti della Questura di Pisa, una di queste ha presto individuato un'auto sospetta con un uomo in attesa, seduto al posto di guida. E quando il compagno è arrivato l'auto è partita a forte velocità.
Ne è così nato un breve inseguimento, al termine del quale l'auto è stata bloccata e il passeggero si è dato alla fuga a piedi. Ai poliziotti non è rimasto altro che fermare l'uomo che si trovava alla guida, identificato come un 36enne italiano di origini straniere residente a Pisa. Nell'auto sono stati trovati orologi di valore ed una bilancia di precisione, il tutto sequestrato così come l’autovettura, sprovvista di assicurazione.
Giudicato per direttissima stamattina, per l'arrestato sono stati disposti i domiciliari in attesa dell’udienza.
Dalle immagini di videosorveglianza è poi emerso che era presente un terzo complice. In corso le indagini per identificare e individuare i due ladri datisi alla fuga.
"L’arresto odierno segue di due soli giorni l’analogo provvedimento effettuato nei confronti del ladro col tombino - hanno commentato dalla Questura - e testimonia l’assidua attività posta in essere dalla Polizia di Stato per rispondere alla richiesta di sicurezza proveniente dalla cittadinanza così come deliberato anche in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica".