Rinasce la storica piazza del Parterre, rinata grazie a un progetto di rigenerazione urbana finanziata per buona parte con fondi Pnrr, che l'amministrazione comunale sangiulianese era riuscita a intercettare.
"Anche questo grande obiettivo è stato raggiunto: rinasce uno dei luoghi che hanno fatto la storia del capoluogo termale - ha affermato il sindaco Matteo Cecchelli - un progetto di rigenerazione urbana, che diventa rigenerazione sociale grazie a una piazza vissuta giornalmente o con iniziative culturali o esperienziali come Bagni di vino, inaugurata contestualmente".
"Un lavoro che abbiamo fatto partire nella scorsa consiliatura e che abbiamo riconsegnato alla collettività più bello, migliorato nella fruibilità a seguito dell’abbattimento delle barriere architettoniche - ha specificato - un luogo che potrà essere vissuto da tutti, con parco giochi, palco per iniziative culturali e una nuova distribuzione arborea, con il ritorno dei platani, della tipologia resistente al cancro colorato".
L'investimento complessivo dei due lotti sfiora il milione di euro. "Per il primo lotto - ha spiegato Cecchelli - sono stati impiegati 370mila euro, grazie anche al contributo della Fondazione Pisa da 250mila euro e alla cifra di 120mila euro messa adisposizione dal bilancio comunale. Preliminarmente al primo lotto di intervento, la piazza è stata acquisita interamente al patrimonio comunale; la metà della proprietà, infatti apparteneva alla Regione ed è stata acquistata per una cifra di poco superiore a 132mila euro".
Gli interventi del secondo lotto invece sono stati coperto dal contributo del Next generation Eu della Commissione Europea, che ha finanziato interamente l'intervento da 610mila euro. "Adesso - ha aggiunto il sindaco, affiancato da Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale - avanti con l'ultimo step: siamo al lavoro per il progetto esecutivo della nuova baracchina, che avrà un locale ristoro e bagni pubblici. Ciò permetterà di completare la piazza, rafforzandone il ruolo sociale di spazio aggregativo