L'Ippodromo di San Rossore si appresta a vivere la fase più importante della sua stagione con un calendario ricco di appuntamenti che culmineranno il 6 Aprile con il 135° Premio Pisa, una delle gare più antiche e prestigiose del galoppo italiano. Dopo il successo della parte autunnale, con oltre 40 mila spettatori e più di 2.500 cavalli in gara, l'ippica pisana torna protagonista con una primavera all’insegna dello sport, dell’intrattenimento e della tradizione.
Dopo le difficoltà legate alla pandemia, il 2024 ha segnato un'importante crescita per San Rossore, con un aumento del 17% dei cavalli in gara e una crescita del 10% del volume di gioco. Anche la comunicazione ha avuto un ruolo centrale, con oltre 12 mila follower su Facebook e più di 5 mila su Instagram, testimoniando il grande interesse per il mondo dell’ippica e per le attività dell’ippodromo.
Ma le corse a San Rossore non sono solo sport: l’obiettivo è sempre più quello di trasformare l’ippodromo in un luogo di aggregazione, capace di coinvolgere famiglie, appassionati e turisti, grazie a eventi collaterali, animazione per bambini e una ristorazione di qualità.
L’appuntamento principale rimane il 135° Premio Pisa, in programma il 6 Aprile, ma il percorso di avvicinamento prevede numerosi eventi e competizioni di alto livello, che renderanno ogni domenica un’occasione speciale per vivere l’ippodromo.
Il programma degli eventi:
- 2 Marzo – Premio Federico Regoli e Premio Galileo Galilei
Due Handicap Principali dedicati a due figure storiche dell’ippica italiana. Federico Regoli, fantino e trainer nato a Barbaricina, e Galileo Galilei, il cui premio rappresenta una prova di preparazione al Premio Regione Toscana. La giornata sarà animata dall’esibizione di Fit Dance con DinamikClub, portando ritmo e musica sul parterre. - 9 Marzo – Premio Thomas Rook e Andreina
La 58ª edizione di due prestigiose prove sui 1600 metri, riservate ai puledri in preparazione al Premio Pisa. La giornata sarà arricchita dalla presentazione del Cavallino di Monterufoli e dell’Asino Amiatino, razze autoctone toscane in pericolo di estinzione. - 16 Marzo – Gran Premio di Primavera dell’Angloarabo
Un evento dedicato ai cavalli angloarabi, protagonisti di una corsa di alto livello sui 1.750 metri. La giornata vedrà anche l’esibizione della ASD Pisanova di Ginnastica Artistica, con giovani atleti pisani in scena nel parterre dell’ippodromo. - 23 Marzo – Premio Enrico Camici e Premio Barbaricina
Due corse che celebrano la storia dell’ippica pisana: il Premio Enrico Camici, dedicato al mitico fantino che portò alla vittoria Ribot, e il Premio Barbaricina, che rende omaggio al quartiere che ha fatto la storia del galoppo. Durante la giornata, spazio all’Auto Racing Day, con un’esposizione di auto da corsa e sfide al simulatore. - 30 Marzo – Palio dei Comuni della Provincia di Pisa
Un evento che ha ormai una sua tradizione consolidata, con 26 comuni in gara per conquistare il drappo. Nel corso della giornata, il giovane artista Bas Joe realizzerà una performance di live street art, creando un grande pannello all’ingresso principale.
La giornata più attesa della stagione sarà il 6 Aprile, quando l’Ippodromo di San Rossore ospiterà il 135° Premio Pisa, una delle corse più prestigiose del galoppo italiano, inserita nel circuito del Palio delle Regioni 2024-25 e sponsorizzata da Goffs UK, casa d’aste internazionale di Doncaster.
Accanto al Premio Pisa, si terranno altre competizioni di grande rilievo:
- 26° Premio Regione Toscana, una delle gare più importanti di San Rossore, con partecipanti anche dall’estero.
- 68° Premio San Rossore, un Handicap Principale con trofeo offerto dal Presidente della Repubblica.
- FEGENTRI World Championship Gentlemen Rider, una tappa del Campionato del Mondo per Gentleman Rider.
Ma il Premio Pisa Day non sarà solo sport: la giornata sarà arricchita da spettacoli equestri a tema Madame Butterfly e Schiaccianoci, animazione per bambini, clowneria, giocoleria e acrobatica aerea. Inoltre, tornerà il San Rossore Hats Day, con le signore che sfoggeranno cappelli eleganti ed estrosi per partecipare alla selezione dello stile più raffinato della giornata.
A chiudere l’evento, la sfilata storica con i butteri maremmani e i costumi del Gioco del Ponte, che daranno un tocco di tradizione e spettacolarità alla manifestazione.