Pisa Sporting Club

Sassuolo-Pisa, presentazione e probabili formazioni

Grosso deve fare i conti con tanti infortuni, Gilardino ritrova Cuadrado ma perde Marin tra orecchio e tendine. In palio punti pesanti in classifica

Sassuolo e Pisa si affrontano in un match che vale molto più della classifica. I neroverdi arrivano all’appuntamento con diversi assenti e l'ultima tegola Vrankx. Dall’altra parte, Gilardino punta a dare seguito ai progressi delle ultime settimane, pur dovendo rinunciare a Marin e con diversi ballottaggi ancora aperti. Sarà una sfida di carattere, tra due squadre che cercano equilibrio e risposte per dare una svolta alla propria stagione.

Qui Sassuolo. La compagine neroverde si lecca le ferite. Il Sassuolo arriva alla sfida col Pisa con diversi problemi di formazione. Fabio Grosso dovrà rinunciare ad Aster Vranckx, fermato da un infortunio alla vigilia, oltre al portiere Stefano Turati e al terzino Edoardo Pieragnolo, ancora ai box. Restano fuori anche Laurs Skjellerup, Daniel Boloca, Yeferson Paz e Filippo Romagna, mentre resta in dubbio Cristian Volpato, che verrà valutato in extremis. Il centrocampo sarà quindi affidato a Thorstvedt e Koné, con l’obiettivo di garantire equilibrio e fisicità a una squadra che ha bisogno di punti. In attacco confermato Laurienté, mentre Defrel e Pinamonti si giocano una maglia da titolare. Dopo un avvio di stagione comunque importante, da metà classifica, il Sassuolo cerca continuità e risposte davanti al proprio pubblico. Così Grosso sul Pisa in conferenza stampa alla vigilia, "Ogni partita porta emozioni diverse, anche in base all’avversario. Sono una squadra che vuole confermarsi dopo quanto ottenuto e arrivano da un buon momento, al netto della brutta sconfitta con il Bologna che, secondo me, sarebbe potuta andare diversamente senza l’espulsione – ammette Grosso – Hanno mentalità e organizzazione, e sappiamo che sarà una sfida impegnativa. Ma abbiamo fiducia nelle nostre qualità e nei mezzi per ottenere un buon risultato. Loro hanno mantenuto le caratteristiche che li contraddistinguono: fisicità davanti, forza sulle palle inattive, grande mentalità. Dopo un avvio timido, proprio come noi, sono cresciuti. Alberto ha saputo dare continuità a quello che di buono avevano fatto. Stanno andando bene, ma anche noi vogliamo essere protagonisti”.

Qui Pisa. Il Pisa arriva alla trasferta di Reggio Emilia con alcune certezze e diversi nodi ancora da sciogliere. Dopo la rifinitura di San Piero a Grado, Alberto Gilardino ha potuto confermare la presenza di Cuadrado tra i convocati: l’esterno colombiano ha lavorato in gruppo e tornerà finalmente a disposizione, anche se difficilmente partirà titolare. La nota negativa è l’assenza di Marius Marin, che non ha recuperato dal problema all’orecchio e da un fastidio al tendine, eventualmente in extremis potrebbe essere portato in panchina. In mezzo al campo si giocano una maglia Vural, Piccinini e Hojholt. Aebischer, reduce dai 180 minuti con la Svizzera, resta un punto fermo, insieme ai soliti Canestrelli, Caracciolo e Touré. Sono loro, con Nzola davanti, i cinque titolari quasi intoccabili del Pisa assieme a Semper. Il centravanti angolano, che ha saltato solo una gara in panchina da inizio stagione, guida ancora l’attacco, mentre Tramoni dovrebbe muoversi alle sue spalle. Sul piano tattico, Gilardino non ha ancora definito il modulo definitivo: resta viva l’ipotesi del 3-4-2-1, ma non è escluso un passaggio al 3-5-2 o a una difesa a quattro in corsa. In difesa Albiol e Calabresi si contendono un posto accanto ai titolari fissi, mentre a centrocampo servirà equilibrio per reggere l’intensità del Sassuolo. Il gruppo nerazzurro arriva comunque con fiducia, forte di una settimana di lavoro senza intoppi e con la consapevolezza di potersi giocare le proprie carte in un match chiave per la corsa salvezza.

LE PROBABILI FORMAZIONI 

Sassuolo (4-3-3): Muric; Walukiewicz, Idzes, Muharemovic, Doig; Thorstvedt, Matic, Koné; Berardi, Pinamonti, Laurienté. All. Grosso. 
Pisa (3-4-2-1): Semper; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; Touré, Vural, Aebischer, Leris; Tramoni, Moreo; Nzola. All. Gilardino