Si è chiuso con soddisfazione il lungo weekend dedicato alle qualificazioni per i Campionati Italiani. Tre giornate dense di gare, emozioni e sfide che hanno messo in luce la qualità tecnica e la determinazione degli schermitori pisani.
Paolo Tolve apre il bilancio con una conferma importante: al debutto nella categoria Cadetti, ribadisce senza esitazioni la sua posizione tra i migliori d’Italia. Una partenza che vale molto più di un semplice risultato.
Il solito cuore grande di Luca Salvetti non tradisce mai: grinta e determinazione sono ormai la sua firma, e con gli allenamenti potrà trasformarle in risultati sempre più solidi.
Prove positive, anche se non ancora pienamente all’altezza delle loro capacità, per Matteo Mirra ed Emanuele D’Avanzo: nel fioretto hanno mostrato spunti interessanti, pur lasciando spazio a ulteriori margini di crescita.
Tra le cadette di fioretto avevamo Marta Piccini, Livia Cataldi e Petra Rubino che sicuramente sapranno riscattare una prova non all'altezza del loro talento.
Capitolo a parte per Benedetta Bianchi, protagonista di una vera reazione da campionessa. Dopo una gara inizialmente da dimenticare, trova risorse ed energie per infilarsi tra le prime otto della categoria Under 20, firmando una prestazione di grande carattere. Per Vittoria Baroncini, invece, un’eliminazione troppo precoce rispetto al suo valore tecnico e alla sua abituale combattività.
Tra i fiorettisti spicca l’ottimo settimo posto di Federico De Michieli, che continua a tenere alto il suo ranking anche nella nuova categoria, dimostrando costanza e maturità.
Hanno invece pagato qualche ingenuità di troppo Julian Bonato, Elio Rueda, Matteo Mirra, Emanuele D’Avanzo e Angelo Lauto, ma si tratta di esperienze preziose che faranno da base per un rapido miglioramento.
Nel settore femminile Under 20, Sarah Al Mallah e Sara Bargagna si confermano tra le migliori 64 d’Italia, mentre Sofia Piccini si spinge con autorevolezza fino alle 32. Si ferma a un passo dalla finale a otto Giorgia Melloni, al termine di una gara solida e ben gestita.
Sfortunata invece Vittoria Pinna, costretta ad arrendersi a un incidente occorsole proprio mentre si giocava l’accesso alla finale a otto.
Passando alla spada, meno fortuna per i nostri giovani: Teo Falcinelli esce fin dal girone e Edoardo Parchi sfiora la finale a otto, mancando il risultato per un soffio.
Nella gara Assoluta, che vedeva in pedana i migliori schermitori d’Italia, i nostri atleti partecipano in massa. Qui Falcinelli e Parchi non riescono a esprimere tutto il loro valore nella spada, frenati da un po’ troppa tensione emotiva.
Brilla invece Gabriele Cimini, atleta dell’Esercito ma pisano Di Ciolo DOC: si ferma appena fuori dal podio, confermando talento e solidità in questo avvio di stagione.
Nel fioretto femminile assoluto, Benedetta Bianchi e Giorgia Melloni si arrestano alle trentaduesime di finale, mentre i giovani Federico De Michieli e Sofia Piccini conquistano con merito l’ingresso nei sedicesimi, un risultato di grande valore nella massima categoria.
[gallery(0)]
[gallery(1)]