Un vero e proprio mercato di di sostanze stupefacenti a due passi dalla stazione ferroviaria, in alcuni edifici dismessi delle Ferrovie dello Stato. Lo ha scoperto ieri pomeriggio una pattuglia a piedi di militari dell'esercito durante alcuni controlli sul territorio nell'ambito dell'operazione Strade Sicure.
Nel luogo di spaccio erano presenti una ventina di persone, tra pusher e tossicodipendenti, che quando sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri si sono dati alla fuga.
Due le persone che i militari sono riusciti a bloccare.
Si tratta di due uomini di origini tunisine. Uno aveva nascosto nella scarpa 6 grammi di eroina ed è stato accusato di detenzione a fine di spaccio (dopo la convalida è stato liberato dall'autorità giudiziaria); l'altro, già fermato nei giorni scorsi, nonostante due divieti di dimora in città, in possesso di modiche quantità di droga e scarcerato, è stato invece accusato di violazione della legge sull'immigrazione e della violazione del divieto di dimora e i carabinieri auspicano un aggravamento della misura cautelare nei suoi confronti.