Attualità

Sgomberato lo stabile occupato dagli studenti

Forze dell'ordine in via della Faggiola. Gli studenti: "Era una soluzione alla mancanza di alloggi e al caro affitti per decine di studenti"

Gli studenti lo avevano occupato oltre un anno fa. Questa mattina, polizia e carabinieri hanno eseguito l'ordinanza di sgombero dello stabile in via della Faggiola, di proprietà dell'università. 

Non erano ancora le 8 quando le forze dell'ordine si sono presentate alla porta dell'edificio, semivuoto visto che molti studenti tra i fuori sede erano tornati a casa per le vacanze estive. "In modo vigliacco", secondo gli studenti che, hanno ricordato, "lo studentato nell'ultimo anno e mezzo ha rappresentato una soluzione alla mancanza di alloggi e al caro affitti per decine di studenti e studentesse dell'ateneo pisano". 

"Abbiamo occupato Palazzo Feroci - hanno aggiunto - per contrastare il caro affitti in città e costruire una prima, parziale soluzione all'emergenza abitativa, andando a sottrarre dai piani di alienazione dell'Università un immobile pubblico, fino a pochi anni fa ancora utilizzato come dipartimento universitario".

L'occupazione dello studentato Spot, secondo il Collettivo universitario, "ha dato casa a decine di studenti che non se la sarebbero potuta permettere, ma è stato in primo luogo un laboratorio di organizzazione sociale contro l'impoverimento impegnato nel contrastare politiche pubbliche costruite contro di noi. Occupando Palazzo Feroci abbiamo chiamato in causa le responsabilità dell'Ateneo e delle sue politiche le quali concorrono ad aggravare la precarietà abitativa".

"Mentre la residenza del Dsu di via da Buti - spiegano gli studenti - è lasciata vuota nonostante sia pronta e ammobiliata, la Paradisa è lasciata marcire, l'albergo comunale di Santa Croce in Fossabanda viene sottratto alla disponibilità di tutti e messo sul mercato, viene sgomberato Spot, approfondendo quel solco tra bisogni sociali reali e la loro soddisfazione entro una cornice di tutela istituzionale".