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Sicurezza, "I soci hanno paura di venire in sede"

Secondo Confesercenti, un presidio di polizia fuori dalla stazione serve, ma non può essere un intervento isolato. "Vettovaglie e Manin terra di nessuno"

"Nella strada dove si trova la sede di Confesercenti, i soci hanno paura spesso ad avvicinarsi visto lo spaccio a cielo aperto e le risse quasi quotidiane. Addirittura i nostri marciapiedi diventano il luogo di spartizione del bottino
dopo furti o borseggi". Non è la prima volta che il direttore di Confesercenti Marco Sbrana descrive con questi toni la situazione della zona stazione, dove potrebbe arrivare un presidio fisso di Polfer anche fuori dalla stazione. 

Secondo Sbrana, "La presenza di una pattuglia diventa quindi importante e sopratutto strumento deterrente purché non sia statica ma operativa. Ma l'allarme sicurezza in città è tutt'altro che rientrato, specie in zone come piazza delle Vettovaglie e piazza Manin, ancora terra di nessuno per larga parte del giorno”.  

Confesercenti spera, quindi, "che simili iniziative siano prese anche in piazza delle Vettovaglie. Nello scorso fine settimana un nostro dirigente titolare di una attività ha rischiato una aggressione sventata dal passaggio di una pattuglia. Ma l'allarme è continuo e non bastano i blitz isolati. Stesso discorso per il Duomo dove il presidio è stato rimosso lasciando l'area in balia di abusivi e microcriminalità”.