Cronaca

Sicurezza statica e vulnerabilità sismica, Sapienza sotto esame

Al Polo Piagge, un seminario tecnico mette al tavolo Università, Ingegneri e Ministero

La valutazione della sicurezza statica e vulnerabilità sismica degli edifici a carattere storico-monumentale: l'edificio La Sapienza di Pisa.
Questo il lungo, ma chiaro, titolo del seminario tecnico che, venerdì 7 marzo dalle 9,50, sarà nell'aula magna del Polo Piagge.

L'iniziativa è organizzata dal dipartimento di Ingegneria civile e industriale dell'Università di Pisa, dal ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo e dall'Ordine degli ingegneri della provincia di Pisa.

Subito dopo, saranno presentate le approfondite attività di rilievo, analisi e verifica svolte sull'edificio della Sapienza di Pisa (di cui è disponibile il documento finale sul sito dell'Ateneo) ai fini della completa caratterizzazione statica e sismica del complesso edilizio, in relazione anche al processo evolutivo dell'edificio, dei relativi interventi di ampliamento, ricostruzione o adeguamento, sino al raggiungimento dell’attuale conformazione. Dopo le presentazioni specifiche, alcuni tra i migliori esperti italiani presenteranno l'attuale evoluzione normativa a livello nazionale ed europeo nell'ambito dell'analisi, verifica e progettazione di interventi su edifici esistenti. Tutto ciò farà da base per la tavola rotonda conclusiva, che è in programma alle ore 17.10.

La valutazione della vulnerabilità sismica di edifici esistenti caratterizzati da elevato pregio artistico e storico-architettonico, simbolo del contesto urbano in cui sono inseriti e di cui sono ad oggi parte integrante, quali, ad esempio il Palazzo della Sapienza, è di fondamentale importanza per la diminuzione del rischio connesso al loro utilizzo, essendo essi spesso sede di funzioni strategiche o rilevanti. Tali attività ovviamente richiedono particolare attenzione proprio per la peculiare natura degli immobili di carattere storico e perciò necessitano di una approfondita conoscenza del manufatto, raggiunta attraverso l’esecuzione di accurate operazioni di rilievo geometrico e strutturale del fabbricato nonché da una diffusa caratterizzazione meccanica dei materiali, tale da permettere una reale comprensione del comportamento strutturale dell’edificio in esame evidenziando eventuali criticità o difetti anche di realizzazione.