Attualità

Sindacati: "No ai tagli sulle amministrazioni"

Cgil, Cisl e Uil: “Il riordino territoriale si sta rivelando il più clamoroso fallimento del governo"

Cgil, Cisl e Uil Funzione pubblica in mobilitazione di fronte alla Provincia hanno detto no ai tagli sull'ente.

La mobilitazione si pone contro la riorganizzazione delle amministrazioni, che secondo l’ultima formulazione della Legge di stabilità, in Toscana porterebbe a 2.033 esuberi nel personale. "Di questi -rivelano i sindacati- 250 riguarderebbero solo la Provincia di Pisa"

"La metà del personale provinciale sarà quindi in esubero -commentano- Dovrebbero perciò aprirsi le procedure di ricollocazione del personale negli enti che hanno disponibilità ad assumere, ma quelli che non rientreranno in questa riorganizzazione verranno messi in mobilità".

“Il riordino territoriale poteva essere il banco di prova del Governo innovatore -concludono i sindacati- Invece si sta rivelando il suo più clamoroso fallimento".

La mobilitazione proseguirà anche domani, venerdì 19 dicembre, con presidi di fronte alle sedi provinciali.