Politica

Società della Salute al contrattacco di Conti

Depositata in consiglio comunale una proposta di delibera per riformare il modello gestionale della SdS, contro il piano di uscita di Conti.

Il futuro della Società della Salute torna al centro del dibattito politico pisano. Dopo settimane di tensioni, la coalizione “Diritti in Comune” passa al contrattacco e deposita una proposta di delibera in Consiglio comunale con l’obiettivo di riformare e rilanciare l’assetto gestionale del consorzio sociosanitario. “Abbiamo bisogno di risposte strutturali, non di tagli lineari. Serve una riconfigurazione radicale del modello di governance della SdS, a partire da un piano di riequilibrio che metta in sicurezza tutti i servizi”, afferma Ciccio Auletta, consigliere e portavoce della lista.

L’iniziativa arriva a pochi giorni dalla decisione della Giunta della SdS di non rinnovare le convenzioni per i servizi all’alta marginalità, che cesseranno il 30 Giugno. Una scelta, secondo Auletta, figlia del “disastroso buco di bilancio e della volontà politica della Giunta Conti di uscire dal consorzio”, una mossa definita “scellerata e priva di fondamento analitico”.

La delibera proposta mira a preservare l’unità del sistema territoriale dei servizi sociosanitari, rilanciando una gestione consortile più chiara, partecipata e trasparente. Tra le proposte, la ridefinizione del governo unitario dei servizi, il rafforzamento delle Case di Comunità, la riorganizzazione dei punti unici di accesso e una maggiore integrazione tra la componente comunale e quella aziendale del consorzio. Al centro, viene posta la necessità di rendicontazione, verifica dell’efficacia degli interventi e partecipazione attiva delle comunità locali.

“È necessario un cambio di passo che metta al centro i bisogni delle persone e che interrompa il processo di disgregazione in corso", ha concluso Auletta.