Lavoro

Spendi 31 euro? Puoi pagare con la carta

Ma le spese ricadono su professionisti e attività. Il parere di Gronchi e Confesercenti Toscana

Scatta il 28 marzo l’obbligo, per imprese e professionisti, di accettare i pagamenti superiori a 30 euro fatti con carte di debito, per l’acquisto di prodotti e prestazioni di servizi. Lo stabilisce un decreto del ministero dello Sviluppo economico, sentito il parere della Banca d’Italia. Il metodo va utilizzato, quindi, per tutti i pagamenti superiori a 30 euro, i cui beneficiari sono esercenti abilitati all’accettazione di carte di pagamento anche attraverso canali telematici.

La scadenza del 28 marzo poi vale solo per i beneficiari con un fatturato che nell’anno precedente a quello in cui viene effettuato il pagamento ha superato le 200mila euro. Gli altri invece hanno tempo fino al 30 giugno per mettersi al passo con la normativa.

Per il presidente Confesercenti regionale Nico Gronchi, anche stavolta l’onere sarà delle imprese che dovranno farsi carico dell’innovazione tecnologica, assumendosi ulteriori costi: “Chiederemo un incontro – ha aggiunto Gronci – nei prossimi giorni ai vertici dell’Abi regionale, con l’obbiettivo di giungere con il mondo bancario a una serie di accordi che abbattano questi costi di gestione”.