Cronaca

Spending review e privatizzazione, Usb in piazza

Ci sarà anche una delegazione pisana alla manifestazione nazionale indetta dall’Unione sindacale di base a Roma

Ci sarà anche una delegazione pisana alla manifestazione nazionale indetta dall’Unione sindacale di base contro la spending review, a Roma, il 14 marzo.

Secondo l’Unione sindacale di base, il provvedimento siglato dal Commissario Cottarelli cancellerebbe “il concetto dello Stato erogatore di servizi pubblici con l’eliminazione del welfare come metodo di ripianamento del debito pubblico”.

I dipendenti pubblici e gli enti locali sarebbero dunque i primi a subire gli svantaggi di questa politica, insieme alle aziende a capitale pubblico o misto fornitrici di servizi pubblici (trasporto, acqua, luce, gas, farmacia, assistenza all’infanzia e ai disabili) che peserebbero di oltre il 4 per cento sul Pil nazionale.
Ma la loro privatizzazione, secondo l’Unione sindacale di base non è auspicabile, in quanto porterebbe a speculazioni, fallimenti e licenziamenti, con la distruzione di centinaia di posti di lavoro, il degrado dei servizi e l’aumento delle loro tariffe.

Il 14 marzo quindi i manifestanti, guidati dall’Associazione, scenderanno in piazza per lottare contro la spending review, contro la privatizzazione di queste aziende e per far fronte al fatto che nei servizi sociali, così come nella pubblica amministrazione “mentre in Italia si taglia nel resto d’Europa si investe”.