Pisa Sporting Club

Il Pisa cade a La Spezia per 3-2

La squadra di Inzaghi passa in vantaggio due volte, ma D'Angelo la ribalta e si porta a casa tre punti fondamentali per la corsa alla Serie A

Nella gara più importante dell'anno il Pisa la perde su tre episodi, con altrettanti errori di distrazione che sono costati l'intero match. Il primo tempo si chiude sull’1-1 grazie all’autogol di Wisniewski al 38’ e a una splendida punizione di Salvatore Esposito al 45’. Nella ripresa, il Pisa torna avanti con Meister al 47’, ma Pio Esposito pareggia al 58’. La rete decisiva arriva al 66’ con Wisniewski, che si riscatta sugli sviluppi di una punizione battuta dal solito Esposito. Ora lo Spezia è sotto solo di tre punti con il vantaggio dello scontro diretto

Primo tempo. Parte forte la squadra di casa, che al 4' si rende subito pericolosa. Salvatore Esposito confeziona un ottimo cross per il fratello Francesco Pio, il cui colpo di testa termina di poco a lato. Lo Spezia continua a spingere, ma al 5' Bonfanti è attento a chiudere su Reca, bravo a liberarsi sulla fascia. Dopo l’iniziale pressione spezzina, il Pisa esce fuori al 10' con un’azione ben costruita: recupero importante a centrocampo, Touré in profondità serve Meister, che a sua volta trova Lind, ma il danese sfiora soltanto il gol con un tocco sotto misura che termina fuori di poco. Il Pisa continua a premere e al 14' crea un’altra occasione: un contropiede orchestrato da Meister, Lind e Tramoni si conclude con la difesa spezzina che si oppone con efficacia. Al 17' lo stesso Tramoni cerca di sfondare la retroguardia avversaria, ma eccede nei dribbling e l’azione sfuma. Dopo un quarto d’ora di sostanziale equilibrio, lo Spezia prova a rimettersi in avanti. Al 19' Vignali tenta la conclusione, ma il suo tiro è completamente fuori misura. Stesso esito per un’altra occasione al 25', quando Salvatore Esposito, su punizione, pesca ancora Pio Esposito, che non trova la porta con il suo colpo di testa. Al 32' i padroni di casa tornano a spingere con una buona combinazione tra Vignali e Reca, ma il sinistro dell’esterno non è preciso. Lo Spezia sembra voler prendere il controllo del match, ma il Pisa punge in contropiede. Al 38' è la squadra di Filippo Inzaghi a sbloccare il match: ripartenza fulminea orchestrata da Bonfanti, che serve Lind. Il danese calcia verso la porta e, nel tentativo di intervenire, Wisniewski devia sfortunatamente il pallone nella propria rete, regalando il vantaggio ai toscani. Lo Spezia non si arrende e continua a cercare il pareggio. Al 43' Touré prova una spettacolare rovesciata, ma il suo tentativo è troppo centrale per impensierire Chichizola. Quando il primo tempo sembra avviarsi alla conclusione con il Pisa in vantaggio, arriva la magia di Salvatore Esposito. Al 45', con un calcio di punizione perfetto, il centrocampista dello Spezia trova un gol meraviglioso mettendo il pallone sotto l’incrocio dei pali.

Secondo tempo. Il secondo tempo si apre con un Pisa subito aggressivo. Dopo appena due minuti dal fischio d’inizio, al 47', i nerazzurri trovano il nuovo vantaggio con il primo gol in maglia pisana di Meister. Il danese riceve un assist preciso da Touré e con una girata da vero centravanti trafigge Chichizola, portando il punteggio sull’1-2. Al 51' Tramoni ha un’altra grande occasione per allungare il vantaggio, ma spreca incredibilmente. Lo Spezia, però, non si lascia intimidire e al 58' trova il pareggio: un malinteso tra Marin e Abildgaard sulla trequarti pisana permette a Lapadula di servire Pio Esposito, che batte Semper per il 2-2. Lo Spezia cresce d’intensità, mentre il Pisa accusa il colpo, con la sua cerniera di centrocampo che fatica a contenere le folate offensive dei padroni di casa. Al 62' una pericolosa palla tagliata dalla trequarti spezzina attraversa tutta l’area pisana senza trovare deviazioni. Un minuto più tardi, Lind e Tramoni rubano palla a centrocampo, ma lo stesso Lind spreca clamorosamente, calciando a lato di sinistro. Al 66' arriva la svolta della partita: lo Spezia completa la rimonta con Wisniewski, che si fa perdonare l'autogol del primo tempo. Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto magistralmente dal solito Salvatore Esposito, il difensore trova la deviazione vincente che porta lo Spezia avanti per 3-2. Filippo Inzaghi corre ai ripari, inserendo Angori per Bonfanti e Morutan per Touré, passando così a un più offensivo 4-2-3-1. Al 74' i nerazzurri vanno vicini al pari con Angori, che su punizione trova Canestrelli, il cui colpo di testa termina alto. Il Pisa continua a cambiare assetto per cercare di riequilibrare il match: al 76' Meister lascia il posto ad Arena, mentre all’83' Inzaghi tenta il tutto per tutto inserendo Buffon per Marin e Piccinini per Caracciolo. Nonostante gli sforzi finali, il Pisa non riesce a trovare il pareggio e lo Spezia porta a casa tre punti fondamentali e riapre la corsa alla promozione diretta. 

TABELLINO SPEZIA-PISA 3-2
SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Wisniewski, Hristov, Bertola (57′ Elia); Mateju, Vignali (87′ Kouda), S. Esposito (76′ Nagy), Bandinelli, Reca (86′ Aurelio); Lapadula (76′ Di Serio), Pio Esposito. A disposizione. Gori, Ferrer, Falcinelli, Colak, Candelari, Benvenuto, Giorgeschi. All. D’Angelo.
PISA (3-4-2-1): Semper; Canestrelli, Caracciolo (83′ Piccinini), Bonfanti (67′ Angori); Touré (67′ Morutan), Marin (83′ Buffon), Abildgaard, Sernicola; Tramoni, Meister (76′ Arena); Lind. A disposizione. Nicolas, Loria, Hojholt, Rus, Solbakken, Castellini, Calabresi. All. Inzaghi
Arbitro: Mariani di Aprilia
Reti: 38′ Aut. Wisniewski, 45′ S. Esposito, 47′ Meister, 58′ Pio Esposito, 66′ Wisniewski
Ammoniti: Meister, Mateju, Canestrelli, Abildgaard, Reca, Lind
Note: Recupero 2′ pt, 6′ st