Politica

Spiagge di ghiaia a Marina tra lavori e polemiche

L'argomento è al centro del dibattito politico delle opposizioni: Garzella ha presentato un question time, Nerini un'interrogazione

Le spiagge di ghiaia di Marina di Pisa sono al centro del dibattito politico delle forze di opposizione in consiglio comunale.

Giovanni Garzella, capogruppo di Forza Italia-Pdl, presenta sull’argomento un “question time” per la prossima assemblea consiliare.

Dice Garzella. “Ho notato in queste settimane un rallentamento dei lavori programmati a difesa dell'abitato di Marina di Pisa. Si vocifera che questo rallentamento dei lavori sarebbe dovuto alla presenza di banchi di sabbia che non sarebbero stati censiti dai tecnici del progetto. Questi banchi di sabbia ostacolerebbero i lavori rendendo impossibile l'accesso delle chiatte ed altri mezzi che operano per la costruzione di tali strutture di difesa”.

L’esponente del centrodestra chiede pertanto al sindaco se “corrisponde al vero che i lavori per la costruzione di opere a difesa dell'abitato di Marina di Pisa siano rallentati da oltre un mese a causa di un banco di sabbia non risultante dai rilievi tecnici”.

Anche Maurizio Nerini, consigliere comunale Noi Adesso Pis@, interviene sull’argomento con un’interrogazione a Filippeschi.

Nerini vuol sapere se “il crono-programma dei lavori sia attualmente rispettato, se esistono problemi circa i banchi di sabbia non previsti che impedirebbero l’accesso all’interno delle celle ai mezzi che scaricheranno il materiale per la costruzione delle opere, se il dragaggio rallenti o meno il lavoro, se il termine ultimo di fine dei lavori risulti ancora essere, come dichiarato, il 3 dicembre 2014 e se così non fosse a chi siano addebitabili i ritardi accumulati”.