Cronaca

Squalo intrappolato nelle reti da pesca

Il ritrovamento alla Meloria. L'esemplare è lungo circa 8 metri

È rimasto intrappolato nelle reti di un pescatore alla Meloria. Non potendosi più muovere e ossigenare, lo squalo di circa 8 metri di lunghezza e del peso stimato di circa 3 tonnellate, è deceduto.
L’animale, una femmina di squalo elefante (o cetorino, Cetorhinus maximus), il pesce più grande che vive nei nostri mari, è stato ritrovato ieri, ormai senza vita, dal pescatore al momento di salpare le reti.
Date le grosse dimensioni dello squalo, la sua carcassa è stata lasciata sul posto, nella zona del raddoppio della Meloria, perché troppo grosso per essere recuperato. Il pescatore ha dato comunque immediata notizia dell’evento alla Capitaneria di Porto ed all’Arpat, che attua il monitoraggio di questo tipo di eventi grazie al progetto Mediterranean Large Elasmobranchs Monitoring.
Lo squalo si trovava adagiato su un fondale di 32 metri e solo grazie all’impiego dei sommozzatori dei vigili del fuoco è stato possibile compiere una dettagliata documentazione fotografica che ha permesso di stabilire con certezza la specie e stimare la dimensione. Il tentativo di recupero e trasporto a terra del grosso esemplare è risultato piuttosto complesso ed è fallito quando parte della coda del pesce si è rotta e lo squalo è tornato sul fondo nei pressi del luogo di ritrovamento.