Politica

Stallette, ancora no alla Commissione d'indagine

​Consiglio comunale: prima un minuto di silenzio per i bambini uccisi in Pakistan. Poi Ctt, Provincia e cimiteri tra i temi di discussione

In apertura della seduta di ieri, il Consiglio comunale ha osservato, in memoria della strage dei bambini in Pakistan, un minuto di silenzio.

Il consigliere Raffaele Latrofa è poi passato alla proposta, già precedentemente respinta, di una Commissione d’indagine sulla vicenda delle ex Stallette. Da decisione, da parte della minoranza, di riproporre la questione all'ordine del giorno, è arrivata dopo aver preso visione della relazione del Responsabile unico del procedimento.

Ma anche questa volta, la proposta di istituire una Commissione d'indagine sulla vicenda è stata respinta. Hanno votato contro i consiglieri della maggioranza cioè 16 consiglieri (Pd, In lista per Pisa, Sel e Riformisti) e a favore i consiglieri di minoranza cioè 13 consiglieri (Fi-Pdl, Noi adesso Pisa, Una città incomune-prc, Ncd e Armando Paolicchi del gruppo misto).

Tra gli altri punti di discussione della seduta, una breve comunicazione del consigliere Paolicchi sulla tredicesima e lo stipendio di dicembre dei lavoratori della Ctt e del sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, che è intrevenuto sui licenziamenti dei lavoratori delle Provincia: “E’ una situazione molto difficile, occorre una mobilitazione anche dei Comuni”.

Il consigliere Ciccio Auletta ha chiesto conto del mancato pagamento del suolo pubblico da parte di alcuni privati, come ad esempio, quello per le impalcature di palazzo Boyl su Lungarno Mediceo. “il Comune – gli ha risposto l’assessore Andrea Serfogli – agirà, come prevede la legge, per vie legali”.

Raffaele Latrofa ha infine presentato un'interrogazione sulla gestione, mediante Global service, dei cimiteri comunali: “La questione deve essere approfondita”.