Cronaca

​Stroncato un giro di prostituzione sull’Aurelia

Una banda di ungheresi sfruttava giovani connazionali, tenute nascoste in un casolare a Torre del Lago. Due le persone arrestate

Gestivano un vero e proprio giro di prostituzione fra Pisa, Migliarino e Torre del Lago, sfruttando giovani donne di origine rom reclutate direttamente in Ungheria. Ora i carabinieri del Nucleo Investigativo di Pisa hanno sgominato la banda di sfruttatori e arrestato due uomini, uno di 34 e l’altro 36 anni entrambi ungheresi e senza fissa dimora.

Secondo le indagini degli inquirenti, la rete organizzativa dell’attività illecita era ben collaudata ed efficiente. Le prostitute venivano fatte alloggiare in una struttura ricettiva a Torre del Lago e poi accompagnate sulla statale Aurelia nei luoghi preposti all’attività di prostituzione, verso Pisa di giorno e a Migliarino durante la sera. Le giovani venivano poi controllate dai malviventi che passavano o stazionavano nelle vicinanze.

Alle ragazze, tutte di età compresa tra i 22 e 25 anni, la banda forniva tutto il necessario per l’attività di meretricio: profilattici, salviette umidificate, creme lenitive intime, biancheria intima, un piccolo prontuario con frasi in italiano da dire ai clienti e un tariffario delle varie prestazioni che partivano da 50 euro in su.

Dopo il blitz di ieri, giovedì 23 ottobre, i carabinieri hanno sequestrato circa 900 euro in contanti, una distinta bancaria di un conto corrente intestato a uno degli arrestati e l’auto usata dai malviventi come taxi per trasferire e riprendere le ragazze.