Cronaca

Studenti sfrattati, clamorosa protesta

I nuovi parametri di reddito mettono fuori dalle residenza studentesche chi non ne ha più diritto in base all'indicatore economico

"La manovra sul nuovo ISEE 2015 sta dando oggi i suoi effetti: soltanto a Pisa più di mille studenti hanno perso la borsa di studio e saranno costretti a lasciare la casa dello studente il 25 ottobre; a ciò si somma l'aumento sconsiderato delle tasse per tutti gli studenti."

A dirlo sono alcuni studenti della residenza dei Praticelli al confine tra Pisa e San Giuliano Terme che hanno preannunciato una protesta per domattina, giorno nel quale cercheranno di incontrare il Presidente della Repubblica in visita a Pisa.

"Si è finalmente messo in luce che l'università pubblica oggi non è più accessibile a tutti. In questa situazione il DSU, ente deputato a garantire la possibilità a chiunque di avere un'istruzione di tipo universitario, non ha saputo opporsi alle scelte di governo ma le ha assecondate - hanno detto gli studenti - Solo dopodure pressioni la dirigenza del diritto allo studio ha concesso una proroga di dieci giorni all'uscita dalle case dello studente. Questa proroga è una prima vittoria ma non è assolutamente risolutiva: tra dieci giorni la situazione sarà la stessa.

Gli studenti “sfrattati” si accamperanno all’ingresso della residenza Praticelli e da lì si sposteranno sabato 17 ottobre verso Piazza San Frediano per esporre i motivi della protesta al Capo dello Stato.