Lavoro

Tasi, a Pisa l'inquilino paga il 30 per cento

Preoccupazione espressa dall'Unione degli universitari, che chiede più tutele e lotta agli affitti in "nero"

In base a uno studio di Confedilizia, Verona, L'Aquila, Pisa, Napoli, Catania sono alcune delle città che impongono il 30 per cento della Tasi a carico degli inquilini per un importo indicativo che varia da 117 euro a 80 euro.

A diffondere il dato, preoccupato per il continuo aumento degli affitti in carico agli studenti fuori sede, è Gianluca Scuccimarra dell'Unione degli universitari. 

"Ogni anno - secondo Udu - il caro affitti pesa sulle spalle degli studenti fuori sede e delle loro famiglie, il mercato del 'nero' dilaga, le tutele diminuiscono e come se non bastasse molti comuni hanno deliberato l'attribuzione della Tasi agli inquilini". 

Secondo il sindacato, "È necessario imporre più tutele partendo dalla lotta contro gli affitti in 'nero', costruendo nuove tipologie di contratti territoriali concordati per studenti e combattendo il caro affitti".