E' nelle discoteche, centro nevralgico della movida giovanile, che si rafforzeranno i controlli e si concentrerà maggiormente l'attenzione antidroga, anche con la collaborazione dei gestori e del personale addetto alla sicurezza dei locali.
Sono le decisioni prese stamani nel corso di una riunione tecnica in questura, convocata dopo una direttiva ministeriale in seguito ai decessi avvenuti nei pressi delle discoteche italiane nelle ultime settimane, e alla quale hanno partecipato anche i gestori dei locali pisani.
Non è un vero e proprio giro di vite quello deciso dal questore Alberto Francini, ma un richiamo "a svolgere tutti con responsabilità il proprio dovere e fare il proprio lavoro per evitare il ripetersi di episodi tragici o comunque che vedono troppo spesso vittime i giovani". Nei prossimi week end polizia e carabinieri rafforzeranno i controlli antidroga sviluppando dunque un'azione tesa soprattutto alla prevenzione, ma saranno anche intensificate le verifiche amministrative circa il rispetto delle normative vigenti da parte dei pubblici esercizi, soprattutto nei locali da ballo o dove si ascolta musica