Cronaca

Tentato furto a Cisanello. Con la complicità di due dipendenti

Insieme ad altri due uomini avevano pianificato il colpo, ma non sono riusciti ad aprire la cassaforte. Arrestati dai carabinieri

Avevano difficoltà economiche. Ma questo da solo non basta a giustificare il piano criminale. Ma i quattro amici, due lavorano all'ospedale di Cisanello di Pisa, hanno deciso di pianificare un furto. Ne hanno parlato troppo, evidentemente, tanto che i carabinieri sono venuti a sapere dell'intenzione e hanno iniziato i controlli. 
la notte scorsa, dopo giorni di pedinamenti, i carabinieri di Fucecchio e della compagnia di Empoli hanno arrestato quattro persone tra 50 e 60 anni, tre di Pisa e una di Fucecchio, mentre tentavano di rubare i soldi contenuti nella cassa ticket dell'ospedale. 
I quattro sono stati bloccati dai militari che avevano accerchiato l’edificio dell’ospedale pisano, ancora in possesso della lancia termica utilizzata per il tentativo di furto.

I continui pedinamenti avevano portato gli investigatori, in più circostanze, all’interno dell’ospedale di Cisanello, tanto da far pensare che proprio l’ospedale fosse l’obiettivo dei malviventi.
La notte scorsa, intorno alle 22,30, uno dei due dipendenti stava svolgendo il proprio servizio nell’ospedale. Mentre un secondo è rimasto fuori a fare da "palo", gli altri due hanno provato a entrare portando con sé una valigia con la lancia termica.
All’interno dell’edificio i malviventi, indisturbati e dopo aver neutralizzato il sensore dei
fumi dell’allarme antincendio, hanno iniziato a "lavorare" per poi desistere davanti alla resistenza dell’acciaio delle casse riscossione ticket.
Quando si sono arresi, hanno portato la valigia all’impiegato e sono usciti. Ma ad attenderli fuori c’erano i militari che avevano accerchiato la zona, che hanno arrestato l’intero gruppo e che, alle contestazioni mosse nei loro confronti, non potevano fare a meno che confessare.