Potrebbe essere la catastrofe cosmica mai vista prima d'ora ad avere generato l'onda gravitazionale catturata da Ligo e Virgo il 14 agosto: una stella di neutroni divorata da un buco nero. Ma serviranno molti mesi di analisi per confermarlo. Il segnale è stato rilevato dall'interferometro Virgo, a Cascina dell'Osservatorio Gravitazionale Europeo Ego e dalle due macchine del rivelatore statunitense Ligo della National Science Foundation, una nello Stato di Washington e l'altra in Louisiana. Il segnalo, localizzato a 900 anni luce dalla Terra.
Come spiega Giovanni Prodi dell'Istituto nazionale di fisica nucleare "le analisi condotte nelle prime 12 ore fanno intendere che ci troviamo davanti a una stella di neutroni ingoiata da un buco nero: se confermato, questo sarebbe il segnale che inseguiamo da tempo come il ricercato numero uno della nuova astronomia multimessaggera, perché finora avevamo registrato solo segnali della fusione di due buchi neri o di due stelle di neutroni".