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Il maggiordomo robot che aiuta gli anziani

In una Rsa fiorentina sarà sperimentato il Robot-Era per migliorare l'assistenza a 20 persone anziane. E' stato creato dalla scuola Sant'Anna di Pisa

I robot che fino al 21 dicembre si occuperanno degli anziani come perfetti maggiordomi sono tre, sviluppati nell’ambito di un progetto europeo coordinato dall’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

Dopo aver toccato la Svezia e l’Italia, con tappe a Peccioli e ad Ancona, la più ampia sperimentazione di robotica di servizio condotta con utenti reali si è spostata a Firenze nella residenza sanitaria assistita San Lorenzo.

Fino a pochi giorni prima di Natale i robot, programmati per svolgere funzioni come fare la spesa, gettare la spazzatura, comunicare a distanza con i familiari, garantire la sicurezza in casa, saranno utilizzati all’interno di una struttura reale. 

Finora i test hanno fornito risultati positivi. Anche le persone anziane di Firenze hanno accettato con estrema naturalezza la presenza dei robot, hanno imparato a utilizzarli in modo intuitivo, a sentirli come presenze amichevoli, instaurando un rapporto di vicinanza e addirittura, in qualche caso, di complicità. 

Grazie al progetto europeo “Robot-Era” la tecnologia e la robotica di servizio possono cominciare a fornire risposte concrete al progressivo invecchiamento della popolazione nei paesi Occidentali a costi sostenibili.

Ogni prototipo sviluppato con “Robot-Era” è concepito per operare in differenti scenari: all’esterno, nel condominio, in casa. 

Il robot domestico agisce tra le mura domestiche ed è anche dotato di un braccio meccanico che sposta gli oggetti e solleva fino a cinque chili. Gli anziani possono essere aiutati anche a muoversi in casa grazie a una maniglia ergonomica a cui appoggiarsi. I comandi sono impartiti in maniera semplice anche attraverso un joystick.

“Questo progetto europeo – sottolinea il coordinatore, Paolo Dario, direttore dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna - rientra tra quelli più impegnativi, prestigiosi e ambiziosi. Nell’ambito del Settimo programma quadro ‘Robot-Era’ è stato l'unico progetto di questo tipo  caratterizzato da una sperimentazione così estesae sistematica. In totale saranno coinvolte oltre 160”.