Attualità

Il no ai treni delle armi a Camp Darby

Presidio pacifico davanti alla base americana di Camp Darby a Tombolo per dire no alla costruzione di una nuova linea ferroviaria che trasporta armi

Militanti aderenti ai movimenti pacifisti e alla sinistra di base di Pisa e Livorno si sono ritrovati davanti ai cancelli della base americana Camp Darby a Tombolo per un presidio per dire no alla costruzione di "una nuova linea ferroviaria per potenziare il collegamento tra la base e il porto di Livorno trasportando armi ed esplosivi attraverso un territorio densamente popolato".

Il progetto, spiegano i partecipanti al presidio, è stato approvato il 26 aprile dal Consiglio direttivo dell'Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli e prevede la realizzazione di una nuova linea ferroviaria che dalla Stazione di Tombolo porta a un grande terminal all'interno di Camp Darby. 

Suscita polemiche anche la decisione di tagliare mille pini all'interno dell'area protetta. Il tutto per fare spazio alla linea ferroviaria: "La spesa per la sua realizzazione - conclude la nota - è a carico dei contribuenti italiani. Un progetto di tale portata non può passare sulla testa dei cittadini. Diciamo no ai treni della morte".