Cronaca

La psichiatra uccisa colpita dieci volte

Trapelano i primi esiti dell'autopsia condotta sul corpo di Barbara Capovani, aggredita mortalmente fuori dal suo reparto all'ospedale Santa Chiara

Dieci colpi in testa e al viso: così è stata uccisa Barbara Capovani, la psichiatra 55enne uccisa a colpi di spranga in un'aggressione avvenuta lo scorso 21 Aprile davanti al suo reparto nel complesso ospedaliero di Santa Chiara a Pisa.

Trapelano i primi esiti dell'autopsia condotta sul corpo della specialista, i cui organi sono stati donati. L'arma del delitto ancora non è stata ritrovata, ma si tratta di un oggetto contudente di estrema durezza, forse una spranga ma di forma stondata.

Capovani è stata assalita mentre slegava la sua bicicletta per fare ritorno a casa dopo il turno di lavoro. I primi colpi l'avrebbero raggiunta alla testa, mentre altri l'avrebbero colpita sul viso.

Dell'omicidio premeditato della psichiatra è accusato un 35enne di Torre del Lago che era stato suo paziente e che ora si trova nel carcere Don Bosco di Pisa.

Domenica 30 Aprile in forma strettamente privata si svolgeranno i funerali all'università La Sapienza.