Per due volte nel giro di poche ore le volanti della questura di Pisa ieri sono dovute intervenire in aiuto di sanitari in difficoltà con pazienti aggressivi. Il primo intervento verso le 15,30 nel reparto di psichiatria dell'ospedale Santa Chiara, proprio lo stesso in cui lavorava la psichiatra Barbara Capovani uccisa da un ex paziente appena fuori dal reparto.
Lì i sanitari erano in difficoltà nel contenere un paziente che doveva sottoporsi alle cure, che l'uomo ha poi accettato una volta che la polizia è stata sul posto.
Altra chiamata alle 21,35 questa volta da parte del 118. A San Giuliano Terme di nuovo un uomo era in forte stato di agitazione e si dimostrava aggressivo, così la volante è intervenuta col personale di 118 e con una pattuglia dei carabinieri. Anche in questo caso alla vista delle forze dell'ordine l'uomo ha accettato di farsi portare al pronto soccorso.