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Calafuria e le altre, il Demanio mette a bando i suoi gioielli

Via all'ultima tranche delle operazioni di affidamento di beni demaniali in Toscana e in Italia. Tutte le realtà in concessione e aggiudicazione

La Torre di Calafuria

Ci sono anche la Torre di Calafuria a Livorno e Villa Carducci Pandolfini a Firenze fra i beni che in tutta Italia l'Agenzia del Demanio mette a bando nell'ultima tranche 2022 per affidarli in concessione o locazione. Si tratta di un patrimonio dello Stato composto da un ventaglio di realtà in disuso selezionate per essere avviate a nuovi impieghi sociali, culturali, di tutela ambientale, turismo lento o mobilità dolce.

Il tutto mentre proprio in questi giorni le commissioni di gara dell'Agenzia sono al lavoro per definire le prime aggiudicazioni tra gli immobili andati a bando lo scorso Luglio che hanno visto due offerte per il Teatro Rossi a Pisa, una per Forte Pozzarello all'Argentario e tre offerte per Villa alle Volte già Chigi a Siena.

L'ultima tranche dei bandi pubblici di affidamento del 2022 è stata pubblicata dall'Agenzia ed è reperibile nella sezione Gare ed Aste del sito dell'Agenzia del Demanio: tramite procedure pubbliche, i beni vengono affidati a soggetti in grado di farsi carico del loro recupero, riuso e buona gestione, sottraendoli al degrado e assicurandone la fruizione pubblica. 

I beni messi a bando

Dopo la pubblicazione della prima tranche di bandi dello scorso Luglio, gli edifici messi in gara oggi sono in totale 16, di cui 2 da affidare in concessione in uso gratuito e 14 da affidare in concessione/locazione di valorizzazione fino ad un massimo di 50 anni. Per partecipare ai bandi formulando un'offerta c'è tempo fino alle 12 del 15 Maggio 2023.

Ecco l'elenco e la mappa dei 14 beni in concessione/locazione di valorizzazione

Invece i 2 beni in concessione/locazione proposti in uso gratuito sono in Calabria l’ex case popolari a Limbadi (Vv) e in Umbria l’ex Teatro sociale di Amelia (Tr).