E' stata uccisa nel Luglio del 2019, Chiara Corrado con alcuni violenti colpi alla testa inferti con una chiava inglese, poi il suo corpo fu nascosto in una roulotte in un campo a Torre del Lago.
Per quel delitto la Corte di Assise di Lucca lo ha condannato a 23 anni di reclusione Graziano Zangari, l’operaio calabrese 48enne responsabile della morte di Chiara Corrado, 40 anni di San Giuliano Terme.
L'uomo fu arrestato quattro mesi dopo il delitto dai carabinieri che lo rintracciarono in Calabria, dove si era rifugiato dopo il delitto. A scoprire il corpo fu il proprietario della roulotte che avvertì le forze dell'ordine.
I giudici hanno disposto un risarcimento di 50mila euro al figlio minorenne della vittima e di 15mila euro a testa alla madre e al fratello, parti civili. I difensori del condannato hanno annunciato ricorso in appello.