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Trattativa Knaster, prime ammissioni dal Pisa Sc

Dopo le voci di corridoio e le bocche cucite sulla cessione del Pisa Sporting Club, arrivate alcune dichiarazioni dal vicepresidente Mirko Paletti

La Curva Nord "Maurizio Alberti"

Dopo le mille voci non confermate sulla possibile cessione del Pisa Sporting Club al magnate anglo-americano di origini russe Alexander Knaster, una prima conferma è finalmente arrivata direttamente dai vertici societari nerazzurri. A parlare è stato il vicepresidente del Pisa Sc, Mirko Paletti, che possiede il 5 per cento della società.

Paletti ha ammesso la trattativa in corso fra la famiglia Corrado e le società legate a Knaster, fra le quali troviamo la Pampolona Capital. Spingendosi oltre, il vicepresidente ha raccontato dell'interessamento diretto di Knaster all'operazione finanziaria e sportiva, con la richiesta esplicita che i Corrado restino nella società.

Da Paletti, infine, un'ulteriore conferma dell'appetibilità del Pisa anche grazie al progetto del nuovo stadio, che a quanto pare è uno dei nodi cruciali della trattativa. In questo senso, non appare questione di convenevoli la visita fatta alcuni giorni dal presidente nerazzurro Giuseppe Corrado al sindaco Michele Conti. Dopo la quale, guarda caso, nulla è trapelato. 

Ad ogni modo, è da tenere in conto che chiunque voglia acquistare il Pisa Sc possa chiedere specifiche garanzie sullo stadio e, non è da escludere, anche eventuali modifiche al progetto del restyling dell'Arena Garibaldi - Stadio Romeo Anconetani. Trattative delicate con più attori in campo, dunque, di fronte alle quali i tifosi restano col fiato sospeso e si trattengono - chi più e chi meno... - dal sognare in grande.