Cronaca

Turisti assaltati dai nomadi. Fermate 8 donne

Solo quattro di loro sono maggiorenni. Insieme hanno accerchiato dei vacanzieri giapponesi, spintonandoli mentre aspettavano il bus in stazione

Due equipaggi del Nucleo operativo e radiomobile sono intervenuti in zona stazione dopo la segnalazione di due persone che avevano descritto al telefono un vero e proprio assalto ad un gruppo di turisti giapponesi, intenti ad aspettare gli autobus fuori dalla stazione.

Distratti da alcune, spintonati da altre, i turisti erano assaltati da giovani nomadi.

I carabinieri sono riusciti a fermare 8 donne e a portare tutte in caserma, una di loro con un neonato. 

Impossibile, al momento, dire se siano riuscite a rubare qualcosa o meno: i turisti si erano già allontanati con il bus, mentre i testimoni hanno descritto le modalità con cui hanno operato le nomadi.

Tutte e nove, provenienti da campi nomadi della Liguria, quasi quotidianamente prendono il treno e vengono a Pisa.

Alcune di loro, fotosegnalate, già a vent’anni presentano delle pagine di precedenti ed identificazioni. Ma quasi sempre forniscono nomi e generalità diverse.

Denunciate quattro di loro, che hanno detto di chiamarsi Sejdic Suada, nata in Bosnia nell’1983, Sejdic Miriana, nata in Bosnia il nell’1982, Cizmic Azemina, nata in Croazia nel 1975 e Hrustic Berlina, nata in Bosnia nel 1994, due di loro in evidente stato interessante.

Le altre 4, tutte minorenni intorno ai 15 anni, sono state identificate e denunciate.

I reati contestati sono il tentato furto in concorso, aggravato dall’utilizzo di minori e per essere in numero superiore a cinque.

Sequestrate le cartine della città, "strumento del mestiere”.

Per una di esse, formalmente nata nella comunità europea, è stato immediatamente richiesto e subito emesso dal Questore il foglio di via per tre anni da Pisa, notificato all’interessata.

Le otto hanno nominato per la difesa un avvocato di Genova, legale di fiducia.