Attualità

Tutela delle spiagge, guardiaparco più severi

Dopo le denunce del Wwf per le dune, dal Parco di San Rossore garantiscono la lotta al contrasto dell'illegalità e dell'accensione di fuochi

Proseguono anche in questi giorni di piena estate le attività di controllo sulle spiagge dell'area protetta da parte del corpo di vigilanza del Parco regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli

Dall'Ente rendono noto che nei sopralluoghi compiuti di recente le pattuglie hanno già riscontrato numerose infrazioni al regolamento del Parco, in particolare in merito alla pesca abusiva e all’accensione di fuochi nelle vicinanze degli habitat protetti come le dune.

Giusto di ieri è la denuncia del Wwf di episodi di danneggiamenti in diverse zone sulle dune di Tirrenia, negli ultimi anni interessate da un lento e delicato lavoro di tutela.

Proprio per il litorale pisano e le zone di Tirrenia e Calambrone, le Guardie del Parco avrebbero già previsto un’apposita collaborazione con la Questura e tutte le forze dell’ordine per prevenire le pericolose “spiaggiate” di Ferragosto.

"Le attività di controllo e repressione che sono state svolte nelle scorse settimane e che proseguiranno fino alla fine dell’estate - dicono in una nota stampa - sono indispensabili per proteggere le meravigliose dune del Parco, un ambiente di estrema delicatezza sul quale si ripercuotono direttamente le attività illecite svolte sull’arenile. Tali interventi richiedono un sforzo aggiuntivo rispetto alle numerose incombenze (come il servizio antincendio, il controllo della fauna selvatica, la lotta al bracconaggio e all'abusivismo edilizio) del corpo di vigilanza dell’Ente Parco - che dispone di una dotazione di personale certamente al di sotto delle proprie necessità - ma vengono comunque portate avanti con rigore per presidiare il territorio e far sì che esso possa essere adeguatamente salvaguardato e fruito con responsabilità e consapevolezza".

Le raccomandazioni della Direzione dell’Ente Parco ai visitatori è di evitare anche in questi giorni, così come in qualsiasi periodo dell’anno, di accendere fuochi, suonare musica o abbandonare rifiuti sulla spiaggia, per evitare di danneggiare, anche non intenzionalmente, flora e fauna dei sistemi dunali del Parco.