Cronaca

Uccise la madre per cena sgradita: non imputabile

È la conclusione a cui sono giunti i periti, sentiti oggi nel corso dell'udienza in Corte d'Assise, durante il processo al 55enne Fabrizio Fruzzetti

Fabrizio Fruzzetti, l'uomo che la sera del 28 luglio scorso uccise la madre a coltellate per una cena non gradita, è incapace di intendere e di volere e dunque non è imputabile.

È la conclusione a cui sono giunti i periti, sentiti oggi nel corso dell'udienza in Corte d'Assise durante il processo che vede il 55enne imputato di omicidio volontario.

Fruzzetti è recluso nell'ospedale psichiatrico di Montelupo Fiorentino.

L'uomo accoltellò alla gola la madre Cesira Antonioli, 88 anni, durante una lite avvenuta in cucina perché la donna aveva preparato le ali di pollo e non le cosce come aveva chiesto il figlio.

Dopo avere ucciso la donna, Fruzzetti andò a dormire e solo il mattino seguente al risveglio avvertì i carabinieri.