Nella missiva, comunque anonima e scritta al computer, non c'è un riferimento diretto all'udienza in corso stamani al Tribunale di Pisa, che si sta svolgendo regolarmente, a carico di Jalal El Hanaoui, il marocchino residente a Ponsacco imputato per istigazione alla jihad.
Ma c'è un avvertimento su "Un attentato esplosivo all'interno di un'aula del tribunale di Pisa per il giorno 22 o 23 settembre". L'anonimo "Simpatizzante musulmano di Pisa" spiega di essere venuto a conoscenza della cosa e di avere voluto scrivere alla Questura sperando di "Essere arrivato in tempo".
Nella lettera c'è anche un riferimento alla vicenda della realizzazione della Moschea di Pisa:"Chi vuole la moschea vuole dare un segnale forte. Ho paura che mi facciano del male".