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Un pisano e un livornese per la nuove Juve

Chiellini e Tognozzi in prima fila per guidare il nuovo corso bianconero. La società prepara la rivoluzione dopo l’addio a Giuntoli

A Torino si prepara un cambio profondo. La Juventus si separa da Cristiano Giuntoli e guarda avanti con un progetto tutto nuovo. Al centro ci sono due nomi legati a doppio filo alla Toscana: Giorgio Chiellini e Matteo Tognozzi. Uno livornese, l’altro di Putignano, frazione di Pisa, cresciuto nel Cascina al fianco del babbo Stefano, direttore sportivo e osservatore.

Il primo, ex capitano e volto storico del club, è pronto a rientrare con un ruolo di raccordo tra squadra e dirigenza. Il secondo, reduce da un’esperienza come direttore sportivo al Granada, potrebbe tornare alla base per occuparsi del mercato, ripartendo da quel lavoro sui giovani che alla Juventus Next Gen aveva già lasciato il segno.

Intanto è atteso l’arrivo di Damien Comolli, ex Tolosa, uno dei volti simbolo del calcio costruito su scouting e dati. Secondo la stampa francese e italiana è pronto a firmare un triennale con i bianconeri.

La Juve cerca un’identità chiara: crescita interna, sostenibilità, attenzione alle statistiche. Il nuovo modello passa anche da una guida tecnica da scegliere. Igor Tudor non resterà, Antonio Conte si allontana, e prende corpo l’idea Simone Inzaghi, gradito alla proprietà.

In mezzo a questo cambiamento, Pisa e Livorno si ritrovano sullo sfondo del futuro juventino